Strumentazione e analisi dei gas per gli impianti di incenerimento

Gli impianti di incenerimento e le unità di recupero energetico (UVE) sono impianti di combustione le cui emissioni di gas sono limitate da normative severe. Per ottimizzare le prestazioni energetiche, proteggere l'ambiente, misurare gli inquinanti nei gas di scarico e garantire la sicurezza del processo tecnico, è essenziale installarestrumenti di misura affidabili e precisi(sensore di pressione, sonda di temperatura, misuratore di portata, sonda di livello, misuratore di energia) e apparecchiaturedi analisi dei gas.


incenerimento industriale

Strumentazione e analisi dei gas per l'incenerimento

Gli strumenti di misura Fuji Electric supportano i professionisti degli impianti di incenerimento dei rifiuti e delle unità di recupero energetico in ogni fase del processo, al fine di :

  • Riduzione dei costi
  • Aumento dei rendimenti
  • Prolungare la vita delle strutture
  • Riduzione dell'inquinamento atmosferico


Applicazioni


Il recupero di energia dai rifiuti non pericolosi è un processo cruciale per la gestione dei rifiuti e la produzione di energia rinnovabile. Gli impianti di incenerimento dei rifiuti domestici (UIOM) svolgono un ruolo essenziale in questo processo, recuperando l'energia prodotta dalla combustione dei rifiuti.

Questi impianti di incenerimento non solo riducono il volume dei rifiuti, ma li trasformano anche in una preziosa risorsa energetica. Bruciando i rifiuti, gli MWIP generano calore ed elettricità, contribuendo così al recupero di energia dai rifiuti. In questa sezione esploriamo i principi di funzionamento degli MWIP e le varie fasi della conversione dei rifiuti in energia.

I rifiuti trattati negli MWIP sono principalmente rifiuti domestici, ma anche industriali e domestici. Questi rifiuti sono caratterizzati dal loro potere calorifico inferiore (LCV), che definisce l'energia prodotta durante la combustione. I rifiuti con un elevato ICP sono più adatti al recupero energetico, in quanto producono più calore quando vengono bruciati. Trattando questi diversi tipi di rifiuti, gli inceneritori industriali contribuiscono a ridurre il volume dei rifiuti e a recuperare energia preziosa.


Impianto di incenerimento dei rifiuti domestici

Impianto di incenerimento

Sala di controllo e utenze

Sala di controllo e utenze

La funzione della sala di controllo centrale è quella di controllare e monitorare gli impianti di incenerimento dei rifiuti. Uno dei compiti principali è quello di ottimizzare la combustione sulla base dei valori di uscita di ciascuna unità.

Il sistema di controllo della combustione regola la quantità di combustibile e di aria necessaria. Ciò garantisce una combustione completa ed evita la produzione di gas tossici come la diossina. Inoltre, regola la velocità delle griglie mobili in modo che i rifiuti avanzino e brucino lentamente.

Il calore prodotto dall'incenerimento può essere recuperato e integrato in una rete di riscaldamento per alimentare sistemi di teleriscaldamento, trasformando i rifiuti in una fonte di energia rinnovabile e migliorando l'efficienza energetica delle strutture.

D'altra parte, il sistema di controllo automatico della combustione, noto anche come DCS (Distributed Control System), controlla tutte le utenze. Queste includono gli impianti di trattamento delle acque reflue, gli impianti di approvvigionamento idrico, le apparecchiature delle sottostazioni e gli impianti di carico dei rifiuti.


Inceneritore industriale



Un inceneritore industriale è un forno in cui vengono bruciati i rifiuti. I rifiuti trasportati in un inceneritore a focolare vengono bruciati fino a trasformarsi in cenere. Un inceneritore a focolare fisso comprende un focolare di essiccazione, un focolare di combustione e un postcombustore.

  1. I rifiuti vengono prima trasportati in un forno di essiccazione, dove vengono essiccati con aria calda a oltre 200°C e incendiati.
  2. I rifiuti vengono quindi alimentati a un dispositivo di combustione, la cui velocità è controllata per mantenere una posizione di combustione costante.
  3. Infine, in un postcombustore, i rifiuti vengono bruciati a una temperatura compresa tra 850°C e 950°C per evitare la formazione di diossine.

Inceneritore

Caldaia per inceneritore industriale


Camino e utenze


Torre di raffreddamento

La temperatura dei gas di scarico durante il processo di incenerimento dei rifiuti supera gli 800°C. Viene quindi raffreddata a meno di 250°C quando il gas passa attraverso le caldaie e le tubature. La torre di raffreddamento abbassa la temperatura dei gas di scarico a 150°C spruzzando acqua nei gas di scarico.

La temperatura dei gas di scarico viene abbassata per impedire in una certa misura la risintesi delle diossine. Le diossine sono generate dalle ceneri di incenerimento e dalle fonti di cloro.

Torre di raffreddamento

Filtro a manica (+ attrezzatura per la declorazione)

Un filtro a maniche, noto anche come baghouse, contiene diversi strati di tessuto. Il numero di strati varia da 10 a diverse centinaia, a seconda della scala dell'installazione. Un filtro a maniche è in grado di filtrare particelle di dimensioni pari a 0,2 pm. Quando il gas da filtrare contiene polveri, viene aggiunta calce spenta. Questa assorbe il cloro e le particelle nocive. Il gas viene così pulito e filtrato prima di uscire dal camino. La polvere sulla superficie dei filtri deve essere rimossa regolarmente.

Filtro a sacco - Apparecchiatura di declorazione

Apparecchiature di denitrificazione con riduzione selettiva non catalitica (SNCR)

Il sistema di denitrificazione è essenziale per ridurre le emissioni di NOx nell'atmosfera.

Gli ossidi di azoto (NOx) contenuti nei gas di combustione producono una sostanza nociva chiamata ossidante fotochimico quando entrano in contatto con i raggi ultravioletti. Se l'ossidante fotochimico rimane nell'atmosfera, si trasforma in smog, noto come smog fotochimico.

Gli NOx rilasciati nell'aria si legano con H2O o O2 per formare HN03. Questo provoca le piogge acide, che inquinano i fiumi e il suolo.

In un'unità di denitrificazione, l'NH3 viene aggiunto ai gas di scarico in modo da ridurre gli NOx in N e H2O. L'unità catalitica è dotata di un catalizzatore a nido d'ape che aiuta gli NOx e l'NH3 a legarsi. 

Per risparmiare energia e ridurre i costi, è importante misurare la concentrazione di NH3 e controllare la quantità di NH3 utilizzata.

Apparecchiatura di denitrificazione con riduzione selettiva non catalitica sncr

Termovalorizzazione dei rifiuti

La termovalorizzazione consiste nel recupero e nella valorizzazione dell'energia prodotta dalla combustione dei rifiuti. Questa energia può essere utilizzata sotto forma di calore o di elettricità. Gli MWIP e altri impianti di termovalorizzazione sono dotati di caldaie industriali per recuperare il calore e di turbine per produrre elettricità. Il calore può anche essere trasmesso a una rete di teleriscaldamento (CAD) per alimentare gli edifici della regione. Questo processo massimizza l'uso delle risorse disponibili e riduce la dipendenza dai combustibili fossili, contribuendo al contempo a proteggere l'ambiente.


Massimizzate l'efficienza e proteggete l'ambiente misurando e analizzando i vostri processi di incenerimento!


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